Centro di Riabilitazione fisico motoria,
Medicina dello Sport, Medical Fitness

Sarcopenia: una perdita di massa muscolare legata all'età

Il declino della massa e della funzione muscolare si contrasta innanzitutto con l'esercizio fisico e la dieta.

Il movimento è importante: basta pensare che un ottantenne che ha sempre fatto attività fisica nella sua vita ha la stessa performance di un cinquantenne sedentario. L'ideale è prevedere sia attività aerobiche, in grado di migliorare il metabolismo e la vascolarizzazione dei muscoli, sia esercizi contro resistenza che permettono di migliorare la forza e aumentare la massa muscolare.
Un corretto apporto di proteine con la dieta o attraverso integratori proteici e/o di aminoacidi e di altri micronutrienti (vitamina D) sono i punti cardine dell’intervento nutrizionale.
La vitamina D ha un effetto antinfiammatorio muscolare, riduce la degradazione proteica nel muscolo e favorisce il bilanciamento a favore della sintesi proteica.
Inoltre per migliorare la performance del muscolo bisogna nutrirlo e idratarlo.

L'invecchiamento è responsabile di molti cambiamenti nel corpo umano, inclusa la perdita di massa muscolare.
Quando la progressiva perdita di muscolo si associa a una riduzione della forza e delle prestazioni si parla di sarcopenia, condizione che può avere numerose ricadute sul benessere e la salute.
I principali fattori di rischio che possono contribuire alla sarcopenia sono:

  • invecchiamento
  • vita sedentaria
  • mancato apporto nutrizionale sia calorico sia di proteine e di alcuni micronutrienti come la vitamina D

I sintomi della sarcopenia sono poco specifici e comprendono:

  • debolezza muscolare
  • maggiore difficoltà a salire le scale
  • lentezza nel cammino
  • ridotto equilibrio e cadute

Le principali conseguenze della sarcopenia sono:

  • la riduzione della forza muscolare
  • disabilità
  • maggior rischio di caduta e conseguenti fratture
  • fragilità
  • aumento della permanenza in ospedale in caso di ricovero
  • in alcuni casi aumento della mortalità

 

Diagnosi

Le componenti più importanti da valutare qualora si sospetti la sarcopenia sono la massa e la forza muscolare.

Esistono diversi metodi qualitativi e quantitativi per misurare la massa muscolare tra cui la bioimpedenziometria, l'ecografia, la TAC e la risonanza magnetica. Una valida alternativa, più facilmente accessibile, è rappresentata dalla densitometria a raggi x a doppia energia (DEXA).
E’ utile valutare anche la circonferenza del polpaccio che correla molto con la massa muscolare considerando sempre l'indice di massa corporea.

In genere la forza muscolare viene valutata col test della presa della mano che misura la forza massima di prensione esercitata dai muscoli dell'avambraccio attraverso l'uso di uno strumento specifico chiamato dinamometro.

Prevenzione e cura

La sarcopenia è una condizione reversibile che si può trattare ed anche prevenire.  In entrambi i casi, i capisaldi sono l'esercizio fisico e la nutrizione.

Esercizio fisico:

  • Attività aerobiche che migliorano l'ossigenazione del muscolo
  • Allenamento di resistenza ovvero tutti gli esercizi in cui si deve vincere una resistenza rappresentata da un carico esterno o dal proprio peso corporeo. Questo allenamento migliora la forza, aumenta la massa muscolare e potenzia la funzione fisica

Nutrizione:

Si basa non solo sull'aumento totale di proteine attraverso integratori o alimenti, ma anche su un’attenta valutazione nutrizionale con il consiglio di una dieta equilibrata e completa.
Può essere considerata anche la somministrazione di aminoacidi essenziali, in particolare la leucina in grado di aumentare la sintesi proteica a livello muscolare e di altri nutrienti come la vitamina D e gli acidi grassi Omega 3.

VUOI INFORMAZIONI
clicca qui

Contattaci
Tel. 055 6510678

News

Sarcopenia: una perdita di massa muscola…

30-05-2025

Il declino della massa e della funzione muscolare si contrasta innanzitutto con l'esercizio fisico e...

L'attività fisica migliora la memoria e …

26-03-2025

L'attività fisica è una medicina per la mente: migliora la memoria e l'umore. Come mai? La...

Continuando a consultare questo sito, acconsenti all'utilizzo dei nostri cookie. info